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Qualificazione manutentori impianti antincendio:

PROROGATA DI 1 ANNO CON IL DECRETO 13 SETT 2024 – NUOVA SCADENZA 25/09/2025  

IN SCADENZA QUALIFICA di ‘tecnico manutentore antincendio'” DM 1° settembre 2021

Il DM 1° settembre 2021 – criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio, ai sensi dell’articolo 46, comma 3, lettera a), punto 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81 ha introdotto
un sistema di qualificazione per le persone che effettuano manutenzione sui presidi antincendio quali:

  • estintori
  • idranti
  • porte e finestre tagliafuoco
  • sprinkler
  • IRAI – rivelazione allarme incendio
  • EVAC – evacuazione fumo e calore
  • impianti ad estinzione gassosa
  • impianti a schiuma
  • impianti aerosol
  • impianti water-mist
  • impianti a polvere
  • impianti a riduzione d’ossigeno
  • impianti a pressione differenziale

Dal  25 settembre 2025 è obbligatorio per le persone che eseguono attività di manutenzione su presidi indicati, di essere “qualificati”, cioè possedere l’attestazione rilasciata dai Vigili del Fuoco. 

Lo schema originario del provvedimento prevede, come noto, che vi siano 3 tipologie di percorso per l’ottenimento della “Qualifica di ‘tecnico manutentore antincendio'”, ossia:

  1. Caso 1 – esame “completo”, cioè con prova scritta con quiz a risposta multipla, esame orale prova pratica, sostenibile solo a seguito di percorso formativo specifico per il presidio per il quale ci si qualifica
  2. Caso 2 – esame “completo” senza frequenza di corso, come sopra indicato: è la modalità di esame ascrivibile alle persone che possano vantare esperienza documentata di almeno 3 anni (alla data del 25 settembre 2022) nella manutenzione antincendio per il presidio per il quale ci si intende qualificare: tale possibilità vale solo per un periodo “transitorio” e non “a regime”
  3. Caso 3 – esame “ridotto”, cioè solo orale per le persone che svolgono attività da 3 anni (vedi sopra) e siano in possesso di formazione certificata pregressa (certificazione volontaria)